Interscambio
Il 3 dicembre 2025 è stata pubblicata la legge nota come "Decreto semplificazioni" il cui articolo 2 contiene le misure di semplificazione in materia di interscambio dei pallet. Di seguito è disponibile il testo di legge.
La disciplina normativa dell’interscambio, già praticato e promosso da decenni, su base volontaria, nel Sistema EPAL, istituisce e disciplina il sistema di interscambio dei pallet standardizzati e interscambiabili in Italia nel rispetto della libera circolazione dei beni e delle esigenze dell’interscambio in ambito UE. Le disposizioni legislative sull’interscambio dei pallet mirano a regolamentare un mercato nel quale persistono prassi comportamentali non coerenti con i principi della legalità e della libera concorrenza e sono volte altresì a stimolare processi virtuosi che sviluppino l’economia circolare e la sostenibilità ambientale. La Norma prevede, per i pallet standardizzati facenti riferimento ad un Sistema-pallet, l’obbligo non derogabile della restituzione dei pallet in numero e qualità equivalenti a quelli consegnati.
Sistema-pallet EPAL
ai sensi dell’art. 17- bis comma 1 lett. e) del decreto legge 21 marzo 2022 n. 21 convertito, con modificazioni, dalla legge 20 maggio 2022 n. 51 e modificato dall’art. 2 della Legge 2 dicembre 2025 n. 182
EPAL è a pieno titolo un Sistema-pallet ed assolve i requisiti stabiliti dall’art. 17-bis comma 1 lett. e) del decreto legge 21 marzo 2022 n. 21 convertito, con modificazioni, dalla legge 20 maggio 2022 n. 51 e modificato dall’art. 2 della Legge 2 dicembre 2025 n. 182 di seguito riportati:
Sistemi-pallet: le Organizzazioni nazionali, europee o internazionali di riferimento per i pallet interscambiabili di cui definiscono le caratteristiche tecniche di produzione e riparazione. Essi devono avere i seguenti requisiti:
- essere titolari o gestori di marchi registrati, collettivi o di certificazione, riconoscibili ed identificabili (EPAL, EUR-UIC, altri): il Comitato Tecnico EPAL Italia fa parte dell'European Pallet Association e.V. ed EPAL è un marchio collettivo registato a livello internazionale e i suoi licenziatari sono diffusi in tutto il mondo.
- avere capitolati e regolamenti tecnici di produzione e riparazione che costituiscono documenti di riferimento nel sistema di interscambio; CLICCA QUI
- avere sistemi ispettivi permanenti di verifica e controllo qualità da parte di enti terzi indipendenti di certificazione, da effettuarsi presso i licenziatari produttori e riparatori autorizzati all’uso del marchio; CLICCA QUI
- pubblicare sui propri siti internet ufficiali i documenti tecnici di riferimento, con le caratteristiche di qualità e l’eventuale classificazione dei pallet; CLICCA QUI
- adottare una metodologia di calcolo del valore medio di mercato del pallet di appartenenza (EPAL, EUR-UIC, altri), darne attuazione effettuandone il calcolo e pubblicarne il valore sul proprio sito internet ufficiale.
Le associazioni di categoria maggiormente rappresentative coinvolte nel sistema di interscambio dei pallet, d’intesta con il Sistema-pallet EPAL hanno redatto le linee guida operative ex art. 17-ter, comma 13 del Decreto Legge 21 marzo 2022 n. 21 convertito con modifiche dalla Legge 20 maggio 2022 n. 51 e successivamente modificato dalla Legge 2 dicembre 2025 n. 182. Scarica di seguito le LINEE GUIDA PALLET INTERSCAMBIABILI.
Il Sistema-pallet EPAL ha avviato una collaborazione con il Prof. Dallari di i-LOG Centro sulla Logistica e la Supply Chain della LIUC Università Cattaneo, per realizzare un Osservatorio sull’interscambio dei pallet in Italia volto al monitoraggio del corretto funzionamento del sistema di interscambio dei pallet EPAL.
Il Comitato Tecnico EPAL Italia organizzerà - entro i primi mesi del 2026 - due Convegni sulla nuova normativa sull’attuazione dell’interscambio dei pallet EPAL.